L’equilibrio di bilancio è stato uno degli argomenti principali delle prime riunioni sia del nuovo Consiglio Comunale sia del nuovo Consiglio dell’Unione Reno Galliera a cui abbiamo partecipato.

È ovvio che un bilancio deve essere sano. È meno ovvio che un bilancio deve essere sostenibile, ossia che la sua struttura gli consenta di restare sano anche negli anni a venire. Come sapete, Cose Nuove ha il pilastro della sostenibilità nel suo programma elettorale: sostenibilità ambientale, sociale e naturalmente economica, che consente le scelte necessarie alle prime due. E dunque è da questo punto di vista che abbiamo guardato all’equilibrio di bilancio dei due enti, il Comune e l’Unione Reno Galliera.

Vogliamo fare chiarezza per sgombrare il campo da interpretazioni che mescolano i due livelli creando confusione.

Partiamo dalle basi. Ci sono due bilanci, uno del Comune di Castel Maggiore e uno dell’Unione Reno Galliera. Vediamo prima quello di Castel Maggiore.

Mercoledì 24 luglio, tra i punti all’ordine del giorno del secondo Consiglio comunale vi era la salvaguardia degli equilibri di bilancio. In cosa consiste? In pratica si prende la previsione delle entrate e delle uscite fatta alla fine del 2023, si vede se queste previsioni sono corrette e si fanno i necessari aggiustamenti.

Il bilancio è in equilibrio quindi? Sì! Il bilancio di Castel Maggiore è sano e in equilibrio, come afferma con vigore l'Amministrazione precedente e come nessuno ha mai contestato. C’è un però. Analizzandolo, ci accorgiamo che per portarlo in pareggio è stato necessario applicare dei correttivi. Nulla di strano, è prassi comune e la verifica degli equilibri serve proprio a questo.

Ora, quali sono stati gli aumenti che hanno determinato la necessità di questi interventi? Diversi: la spending review, cioè la revisione di spesa imposta dal Governo a tutti i Comuni è certamente tra queste, e pesa per 90.000 euro, ma non è la sola. Una delle voci più grosse, 400.000 euro, è dovuta alla richiesta di maggiori contributi da parte dell’Unione Reno Galliera, a cui Castel Maggiore appartiene insieme ad altri sette Comuni del nostro territorio che le hanno delegato molti servizi, e che si alimenta attraverso risorse trasferite da ogni Comune che ne fa parte.

Ecco allora che entra in gioco l’altro bilancio, quello dell’Unione Reno Galliera.

Ora che abbiamo capito come il bilancio dell’Unione Reno Galliera influenza il bilancio comunale, andiamo ad analizzare lo stato di salute del bilancio dell’Unione… è qui che nascono i problemi e le preoccupazioni!

Negli ultimi anni, le spese sostenute dall’Unione sono cresciute nettamente a causa di fattori più o meno prevedibili. Ciò tuttavia non ha troppo pesato sui bilanci comunali finora: il motivo? Fondi straordinari. Prima i fondi ricevuti per il Covid, poi i fondi ricevuti per l’alluvione. Grazie a questo genere di entrate straordinarie negli ultimi anni il bilancio dell’Unione si è mantenuto in equilibrio.

Ora però, finite le emergenze e sperando che non se ne presentino altre, queste risorse vengono meno, e difatti il Governo con la spending review sta già chiedendo indietro parte di quelle elargizioni straordinarie, e il sistema mostra la sua fragilità. Un sistema che si regge su entrate straordinarie, a fronte di spese divenute invece ormai strutturali, è un sistema insostenibile. E questo si riversa sui bilanci dei Comuni che ne fanno parte. In che modo? Con richieste di maggiori trasferimenti. E infatti, per l’anno a venire l’Unione ha richiesto al nostro Comune 400.000 euro in più rispetto a quanto previsto.

E quindi, cosa si fa? Ora, come vedremo, magari può essere possibile che il Comune di Castel Maggiore riesca a trovare 400.000 euro il prossimo anno, per far fronte a questo aumento di costi… ma il problema è di fondo. Anche trovando queste risorse, la logica resta quella di andare a mettere un cerotto senza curare la malattia, l’insostenibilità. Infatti la previsione di richiesta per ciascuno degli anni successivi è di 500.000 euro, e attenzione, da reperire senza le robuste iniezioni di fondi straordinari del passato.

Questa è la cornice per capire bene il problema.

Nello specifico, in Consiglio comunale di Castel Maggiore del 24 luglio  l’assessore al bilancio Baldacci ha presentato la situazione e ha mostrato come, grazie al fatto che il bilancio di Castel Maggiore è sano, e grazie a uno sforzo di tutti gli uffici competenti è stato possibile reperire i 400.000 euro per questa prima annualità. (qui si può mettere il link al suo intervento)

Tuttavia per Cose Nuove la consigliera Dottini nel suo intervento, e la capogruppo Di Nardo nella dichiarazione di voto favorevole all’approvazione dell’equilibrio di bilancio del Comune, hanno evidenziato la precarietà della situazione. (qui si può mettere i link al loro intervento)

In quella occasione, il PD ha votato contro e FdI pure.

Il giorno successivo si è tenuto il Consiglio dell’Unione Reno Galliera. Si votava l’equilibrio di bilancio dell’Unione. Il nostro consigliere Benzi ha messo in evidenza la situazione sopra descritta, sottolineando con forza che secondo noi occorre andare a rivedere profondamente la sostenibilità dell’Unione. (qui si può mettere il link al suo intervento) Per questo motivo Cose Nuove ha votato contro un riequilibrio di bilancio, quello dell’Unione, che è ancora all’insegna della precarietà e che molti Comuni già quest’anno, a differenza di Castel Maggiore, faticano a sostenere.

Solo Cose Nuove ha votato contro, il gruppo PD e il gruppo delle destre hanno votato a favore. (in realtà non è così, va aggiustato ma non mi ricordo esattamente). È curioso notare che il PD di CM aveva votato contro l’equilibrio del bilancio del Comune di CM, che ha reperito i fondi per il riassestamento, mentre ha votato a favore di quello dell’Unione, che per i motivi detti sopra non ha trovato ulteriori risorse complessive e per forza di cose, con l’aumento delle richieste, a parità di spese vedrà profilarsi la riduzione dei servizi.
Questo paragrafo va rivisto e corretto - a mio parere senza spingere troppo sulla polemica, parlano già i fatti.
Anche i paragrafi che seguono sono solo delle idee da considerare o ignorare senza problemi..


Naturalmente nei prossimi mesi l’Amministrazione di CM si impegnerà ad affrontare al meglio le conseguenze che queste delibere dei due Consigli potranno avere per l’immediato, ma anche a studiare e capire il quadro più vasto avendo come obiettivo la sostenibilità dei bilanci. La promessa è sempre quella di tenere puntualmente informata al meglio la cittadinanza.

Una postilla. Abbiamo detto sopra che nessuno ha mai contestato l'ottima salute dell'attuale bilancio del Comune di Castel Maggiore. Ciò che abbiamo contestato in diverse sedi è che, forti di tale salute, forti della posizione di preminenza di Castel Maggiore come Comune più grande e importante anche da un punto di vista della contribuzione, e a conoscenza invece della insostenibilità della situazione, non si siano fatti da tempo i passi necessari per mitigare questo problema che dovremo invece affrontare tutti insieme, adesso. È proprio perchè la qualità della vita a Castel Maggiore è molto alta, come viene giustamente ripetuto, che occorre avere uno sguardo lungo sul futuro per conservarla e migliorarla ancora.