Domenica 3 marzo, alle ore 21, presso la sala Biagi-D’Antona a Castel Maggiore BO, succede qualcosa di davvero nuovo.

Si presenta alla cittadinanza un gruppo di persone che ha deciso di promuovere una lista civica che si candiderà alle prossime elezioni comunali di Castel Maggiore. Fin qui, niente di nuovo. Ma questo gruppo di persone è composto di giovani, età massima trent’anni, che da mesi lavorano e si preparano a questo appuntamento. E questa è una cosa nuova.

Cose Nuove per Castel Maggiore è appunto il nome che si darà questa lista, espressione di una storica associazione locale, che da quasi trent’anni si pone al servizio della crescita sociale, culturale e politica della città di Castel Maggiore. Questi ragazzi e queste ragazze, che si presenteranno domenica sera, in tanti casi sono più giovani dell’associazione stessa e ne rappresentano l’ultima generazione. Insieme ai “senior”, come chiamano i membri più anziani dell’associazione, che hanno accompagnato questa maturazione e questa decisione, hanno deciso di assumere loro stessi in prima persona una responsabilità impegnativa e affascinante come quella di candidarsi a governare la loro città.

Governare una comunità assume un sapore tutto particolare se chi si candida a farlo è giovane. Lo sguardo sulla realtà per sua natura è proiettato al futuro, cogliendone tutte le potenzialità e tutti i pericoli, mentre la consapevolezza che questo futuro si costruisce qui e adesso spinge ad ascoltare, coinvolgere, sostenere ogni componente della società, sempre di più e sempre meglio, per vivere bene in quel futuro che si sta costruendo insieme e che ai giovani, ovvio, sta particolarmente a cuore.

Non a caso, come verrà presentato domenica sera, il tema dominante che guiderà l’impegno di coloro che si metteranno a servizio della comunità è la sostenibilità. Declinata nelle sue componenti di sostenibilità ambientale – e quindi natura, urbanistica, territorio; sostenibilità economica – e quindi attenzione a promuovere condizioni di vita dignitose dal punto di vista della casa, del reddito, dell’accessibilità ai servizi; sostenibilità sociale – con tutto il tema immenso della cura da dare alla crescita di relazioni di convivenza cordiale e solidale: fra generazioni, a sostegno delle fragilità di qualunque tipo, stimolante per creatività e partecipazione.